La notizia è di quelle che fanno “rumore” e arriva dai motorsports. Da ieri il pubblico degli Stati Uniti infatti può contare su un canale dedicato alla MotoGP. Si tratta di un servizio televisivo in streaming gratuito, supportato dalla pubblicità, che offrirà agli appassionati a stelle e strisce un riferimento sempre attivo sullo sport più emozionante del pianeta. Gestito da “C15 Studio”, operatore leader del settore (di matrice americana ma presente anche nel Regno Unito, nda), trasmetterà le dirette dei fine settimana di gara insieme a un vasto catalogo di contenuti realizzati per garantire un’esperienza senza precedenti.
Il canale fornirà un’ampia copertura in diretta da tutti i circuiti coinvolti nella stagione in corso, comprese le sessioni di prove e qualifiche della MotoGP, nonché le gare in diretta di Moto2, Moto3 e MotoE.
Gli spettatori potranno inoltre accedere a una vasta gamma di gare del passato, documentari e speciali. Focus sugli episodi più decisivi ed emozionanti di questo sport, alla scoperta della sua storia, dei piloti e dei team, grazie ai migliori contenuti che la MotoGP possa offrire.
Il canale sarà disponibile sui principali servizi streaming: Prime Video, LG Channels, FireTV, FuboTV, Plex, Sling Freestream e non solo.
Cos’è C15 Studio
C15 Studio è una società specializzata nella creazione, distribuzione e monetizzazione di canali televisivi in streaming gratuiti supportati da pubblicità (FAST) per conto delle principali organizzazioni sportive mondiali. Collabora con i principali servizi streaming per offrire programmi sportivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al pubblico di tutto il mondo. Fondata da Joe Nilsson e Amory Schwartz, ha sedi a Londra, Dublino e New York.
L’impegno nei combat sports
Tra le particolarità di questa realtà C15 Studio, infatti, lavora, da tempo, anche al progetto F1 Channel e a One Championship TV nel settore degli sport da combattimento. Il canale della promotion di muay thai/kickboxing e MMA è uno dei più seguiti al mondo e al primo posto nei mercati asiatici. Questa notizia deve far riflettere su come i combat sports siano spesso anticipatori, soprattutto se parliamo di “fruizione dei contenuti”, rispetto ad altri mercati sportivi e l’annuncio della MotoGP, entrata da poco nell’orbita di Liberty Media (F1), dopo decenni di governo della spagnola Dorna Sports, conferma questa tesi.









