L’UAE Warriors #65 ha offerto, nei giorni scorsi, una serata ricca di spettacolo al Centro ADNEC di Al-Ain, con un pubblico sold-out e un main event all’altezza delle aspettative. Nel match per il titolo femminile dei pesi paglia, Michele Oliveira e Lany Silva hanno dato vita a cinque round intensi, caratterizzati da scambi tecnici e continui ribaltamenti di posizione. Oliveira ha preso il controllo nei round iniziali grazie alla sua pressione costante e a diversi takedown efficaci. Con il passare del tempo Silva è riuscita a rientrare in partita con contrattacchi precisi e inversioni al suolo, ma l’aggressività della brasiliana di San Paolo è stata premiata dai giudici, che le hanno assegnato la vittoria per decisione unanime e la cintura vacante.
Il co-main event è stato invece una dimostrazione di dominio da parte di Bruno Machado, che ha sottomesso Brentin Mumford nel primo round grazie a un triangolo di braccio dopo aver ottenuto la monta. Machado consolida così una straordinaria serie di dieci vittorie consecutive. Grande caos, invece, nel confronto tra Abdurakhman Alimagomedov e Anvarbek Daniyalbekov, terminato con la squalifica di quest’ultimo per ripetute infrazioni: prese alla rete, colpi alla nuca e scorrettezze che hanno impedito la prosecuzione del match.
La qualità dei match della promotion emiratina
Tra i protagonisti della card principale si è distinto anche Reece McLaren, ex ONE Championship, che ha avuto la meglio su Yamato Fujita grazie alla sua superiore tecnica di lotta. Spettacolare anche Mehemmedeli Osmanli, che ha consegnato a Bakhtovar Yunusov la prima sconfitta in carriera con una ghigliottina nel secondo round. Nei preliminari, il KO più impressionante è arrivato dal calcio alla testa di Shamidkhan Magomedov su Marcos Santana, mentre Basir Saraliev ha messo a segno un KO lampo ai danni di Shakhban Alkhasov con un contrattacco perfetto.
Il ritorno di Ahmed “The Prince” Faress è stato uno dei momenti più emozionanti: l’egiziano ha finalizzato l’italiano Walter Cogliandro nel terzo round con una rear-naked choke, confermandosi tra i principali candidati alla cintura dei pesi piuma. L’evento ha confermato il livello internazionale della promotion e ha posto le basi per una serata storica già annunciata per l’11 dicembre in Libano.
Risultati completi UAE Warriors #65
Titolo pesi paglia femminile
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Michele Oliveira (6-1) sconfigge Lany Silva (7-3) — Decisione unanime
Catchweight 73 kg
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Bruno Machado (19-9) sconfigge Brentin Mumford (11-1) — Sottomissione (triangolo di braccio)
Catchweight 86 kg
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Abdurakhman Alimagomedov (13-1) vs Anvarbek Daniyalbekov (11-1) — Squalifica
Pesi mosca
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Reece McLaren (19-9) sconfigge Yamato Fujita (14-6) — Decisione unanime
Pesi gallo
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Mehemmedeli Osmanli (11-0) sconfigge Bakhtovar Yunusov (10-1) — Sottomissione (ghigliottina)
Pesi welter
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Basir Saraliev (11-1) sconfigge Shakhban Alkhasov (9-3) — KO
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Shamidkhan Magomedov (11-1) sconfigge Marcos Santana (7-1) — KO (calcio alla testa)
Piuma
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Ahmed Faress (23-8) sconfigge Walter Cogliandro (15-9) — Sottomissione (RNC)
Catchweight 73 kg
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Abdullah Boushehri (14-5) sconfigge Davlatbek Khozhiev (5-4)
Catchweight 87 kg
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Sharapudin Ziyaudinov (6-0) sconfigge Khaled Laallam (7-1)
Pesi gallo
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Pavel Andrusca (7-0) sconfigge Daermisi Zhawupasi (10-4)
Catchweight 59 kg
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Furkatbek Yokubov (15-5) sconfigge Ruel Pañales (7-3)
Catchweight 95 kg
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Nutsalkhan Magomedov (3-0) sconfigge Shokhboz Ortikov (3-2)
Pesi welter
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Magomed Muradov (2-0) sconfigge Faridun Shokhnazarov (4-2)









