L’ACA (Absolute Championship Akhmat) #197 ha illuminato la CSKA Arena di Mosca il 5 dicembre scorso, offrendo una delle serate più intense dell’anno per la promotion cecena, confermandosi come l’evento di chiusura ideale per la stagione agonistica .
Il main event tra Adlan Ibragimov e Muslim Magomedov non ha deluso le aspettative: un duello ad alta tensione per il titolo dei pesi massimi leggeri che ha visto Magomedov riprendersi la cintura grazie a un KO spettacolare arrivato al secondo round, al minuto 3:08, frutto di un preciso pugno che ha messo fine alle ambizioni dell’ex campione in carica.
Tra i match più rilevanti della serata spicca la performance di Zhakshylyk Myrzabekov, capace di chiudere il suo incontro contro Uzair Abdurakov in appena trentatré secondi con una rear-naked choke perfetta, una delle finalizzazioni più rapide e pulite dell’intero evento . Colpo d’occhio notevole sempre nei pesi massimi leggeri, dove Elmar Gasanov ha imposto il suo ritmo contro Faridun Odilov, portando a casa una vittoria per decisione unanime maturata attraverso un controllo costante delle fasi di lotta e una gestione intelligente della distanza.
Il resto della card ha confermato l’equilibrio e l’imprevedibilità tipica degli show ACA, con un mix di sottomissioni, KO e decisioni che ha tenuto alta la tensione dal primo all’ultimo minuto, mostrando atleti e pronti a sfruttare ogni minimo spiraglio tecnico per chiudere i rispettivi incontri . Nel 2026 si prevedono già due appuntamenti: il primo a Grzony, il secondo a Krasnodar.








