Il prossimo 23 ottobre (dalle 15:30), il torneo ACA (Absolute Championship Akhmat) #194 si svolgerà all’interno della The Agenda Arena di Dubai (UAE). Nel main event della serata, l’ex campione dei pesi massimi (120 kg di peso entrambi), il texano Tony Johnson (con esperienze significativa in Kings of Cage, Bellator e One Championship prima di approdare in ACA), forte di uno score record di 18-9-1 affronterà il wrestler iraniano di livello internazionale Amir Ali Akbari (37enne originario di Jamalabad, molto popolare nella lotta greco-romana), con 15 vittorie e appena 4 sconfitte in carriera.
Il co-main event della promotion cecena (con sede a Grozny e fondata nel 2011) si preannuncia di sicuro per tutti gli appassionati di jiu-jitsu e grappling nelle MMA, con la leggenda del Brazilian Jiu-Jitsu, Davi Ramos (12-7) che dividerà la gabbia, nei 70kg di peso, con l’ex campione in due categorie, il russo Ali Bagov (34-12).

Nel programma preliminare, il “Vichingo Georgiano” Guram Kutateladze (12-4) farà il suo debutto in ACA (nei 70 kg) contro il fighter brasiliano Victor Hugo (25-6).
Molto atteso anche il confronto ad alta tensione tra l’irlandese James Gallagher (13-3) e l’ex campione di UAE Warriors Ali AlQaisi (16-9) — uno degli incontri più accesi (nei 66 kg di peso) previsti per ACA #194.
Said-Yokub Kakhramonov farà il suo ingresso nella gabbia ACA, Abdul-Rakhman Dudaev cercherà riscatto contro Pavel Vitruk, mentre Anatoly Boyko affronterà il “veterano” kazako delle MMA Kuat Khamitov. In totale saranno 16 i combattimenti “pro” nella serata di Dubai (negli Emirati Arabi Uniti).
I prossimi appuntamenti post Dubai
L’ACA dalla sua fondazione in Cecenia (RUS) ha organizzato più di 260 eventi di combat sports per oltre 3.900 match disputati fino ad oggi. Dopo questo evento numerato (#194) la promotion dell’Europa dell’Est tornerà a casa, in Russia, a San Pietroburgo il prossimo venerdì 7 novembre, prima di concludere l’anno agosnistico (2025) a Minsk (in Bielorussa) alla Falcon Club Arena (venerdì 28 novembre).
Tra le particolarità di questo circuito, assolutamente vicino al capo della Repubblica della Cecenia, Ramzan Kadyrov, c’è anche il legame fortissimo con l’FC Akhmat Grozny, militante, quest’anno, nella Russia Prem’er-Liga (l’equivalente della nostra Serie A). Non a caso, in fondo all’home page, campeggia il logo della squadra cecena con tanto di link diretto sull’home page dei “Verdi” (il cui presidente “onorario” è lo stesso Kadyrov).









