Genna Romida Toko Kegne (nella foto in primo piano), atleta di punta della FIPE, conferma il suo predominio continentale, andandosi a prendere il titolo di Campionessa Europea under 23 nella categoria fino a 77 kg. Una competizione al cardiopalma per l’azzurra che, dopo il 4° posto di strappo, rischia addirittura il fuori gara nello slancio, per mettersi poi l’oro al collo all’ultima alzata disponibile. Bronzo continentale nel pomeriggio per Lorenzo Tarquini, che conquista tre medaglie nella categoria ino a 88 kg. L’Italia dei pesi arriva così a quota 15 nel medagliere dei Campionati Junior e U23 di Durazzo (Albania).
La gara dell’azzurra vincente con la misura di 131 kg
Nello strappo sfuma all’ultima alzata l’opportunità di medaglia per l’azzurra, che, dopo i 100 kili sollevati in seconda prova, prova a fare meglio della britannica Brown e la polacca Marach, anche lei a quota 100, con 105, ma il bilanciere non si incastra. Via libera, dunque, per il monologo dell’ucraina Dombrovska che chiude in vetta con 108 kili. Nello slancio Genna lascia sfidarsi tra loro le avversarie prima di salire in pedana; la Marach si ferma a quota 118, in prima prova, così come l’ucraina, per la quale resta valida la pima alzata a 122, mentre fa meglio l’inglese con 126 kg. Genna sale in pedana chiedendo “131”, misura che le consentiva di superare di una lunghezza le avversarie e mettersi davanti a tutte; sia la prima che la seconda, entrambe con lo stesso carico, vanno però a vuoto, con la girata che non va a buon fine in entrambe le occasioni.
Titolo continentale con un totale di 231 kg
Con l’ultima alzata ormai a disposizione Genna tenta il tutto per tutto per portare a termine una misura totalmente alla sua portata; e fortunatamente l’azzurra riesce a mettere da parte ogni tensione e a sollevare il bilanciere, piazzandosi davanti a tutti e andandosi a prendere il titolo continentale con un totale di 231 kili. Dietro di lei, dunque, l’ucraina Dombrovska, argento con 230 kg, bronzo per l’inglese Brown con 227 kili.
Il commento tecnico di Corbu post gara
Sebastiano Corbu (DT dell’Italia Team): “Genna ha fatto un riscaldamento perfetto, eravamo pronti per fare i 140 di slancio. Probabilmente è stata proprio la voglia di fare che ha portato Genna a sbagliare le prime due prove, le ha affrontate con poco controllo del bilanciere; poi, al terzo tentativo, è riuscita a ritrovare la giusta concentrazione e fare quello che doveva, anche perché la misura era completamente alla sua portata.









