Sabato 31 gennaio, Oktagon torna alla Hanns-Martin-Scheyer-Halle (arena multiuso, con una capienza da 15mila posti, che si trova nel distretto di Bad Cannstatt di Stoccarda) per la terza volta. L’imbattuto grappler Frederic Vosgröne (5-0) affronterà l’altrettanto imbattuto il fighter honduregno Samuel Chavarría (7-0) in un incontro catchweight a 87 kg/192 libbre a Oktagon #83, dove uno dei due dovrà dire addio alla propria imbattibilità.
Vosgröne è diventato una delle forze più interessanti del circuito internazionale MMA – un atleta la cui intensità, potenza esplosiva e presenza, per certi versi intimidatoria, trasformano ogni match in uno spettacolo. La cintura nera di BJJ porta un’intensità che cattura l’attenzione dei media e del grande pubblico. Finora in Oktagon, “The Neanderthal” ha finalizzato Jorick Montagnac e Fabio Moraes.

Vosgröne vuole ottenere un’altra finalizzazione a Stoccarda
Chavarría ha debuttato nell’organizzazione il mese scorso a Oktagon #78, dove ha fermato Aleksandar Stefanovic per TKO nel primo round, lanciando un messaggio chiaro. L’atleta honduregno si esalta negli scambi caotici ed è il tipo di avversario che rifiuta di arretrare a prescindere. Gli addetti ai lavori si chiedono se Chavarría riuscirà a mettere in difficoltà Vosgröne e a metterlo di fronte alla sfida più dura della sua carriera.
Nel resto della card, Niko Samsonidse e Mago Machaev si sfideranno per il titolo dei pesi piuma vacante in un match di altissimo livello. La rising star tedesca Alina Dalaslan tornerà in azione e il “veterano” UFC Alan Omer cercherà di scalare le classifiche della promotion di Praga.








