Dopo la sconfitta contro il 26enne “pro” americano Richard Torrez Jr. (13-0), lo scorso 5 aprile 2025 a Las Vegas (USA), Guido “The Gladiator” Vianello (31enne boxeur romano – 198 cm) ci riprova il prossimo 11 ottobre a Philadelphia, in Pennsylvania, contro il massimo canadese Alexis Barriere (30 anni/193 cm – nativo del Quebec – a Saint Jean Sur Richelieu) forte di un record di 12 vittorie su 12 match: in palio il titolo WBC Continental Americas.
Il pugile italiano è pronto a tornare sul ring per uno degli incontri più importanti della sua carriera professionistica. L’evento si terrà presso l’Xfinity Mobile Arena di Philadelphia, un palcoscenico di alto profilo che promette scintille. L’evento è organizzato dalla britannica MatchRoom della famiglia Hearn.
Un’occasione cruciale per Vianello
Dopo aver mostrato una crescita costante nel panorama internazionale dei pesi massimi, Vianello (con uno score record di 13-3-1) ha ora la possibilità di conquistare il suo primo titolo riconosciuto da una delle quattro maggiori federazioni mondiali del pugilato: il World Boxing Council (WBC). Il match contro Barrière rappresenta più di una semplice sfida: è un banco di prova decisivo per testare la solidità e la maturità tecnica del pugile romano, oggi parte del circuito professionistico statunitense sotto l’egida di Top Rank.
Il titolo WBC Continental Americas è un titolo regionale, creato per pugili emergenti attivi nelle Americhe (Nord, Centro e Sud). Non si tratta di un titolo mondiale, ma svolge una funzione strategica fondamentale:
- Aumenta la visibilità dei pugili nel circuito professionistico.
- Conferisce prestigio e credibilità al vincitore a livello internazionale.
- Influenza il ranking WBC, permettendo al campione di scalare la classifica ufficiale e posizionarsi per future sfide di livello mondiale. In sostanza, è una porta d’accesso ai vertici del pugilato mondiale.
Chi conquisterà il titolo tra Vianello e Barrière potrà godere chiaramente di una serie di vantaggi significativi:
- Ingresso nella Top 15 del ranking mondiale WBC, condizione necessaria per ambire a un titolo mondiale.
- Maggiori opportunità promozionali, grazie all’esposizione mediatica garantita dal titolo.
- Miglior potere contrattuale per i prossimi match, sia in termini economici che sportivi.
- Possibilità di difendere il titolo regionale in altri incontri di prestigio, aumentando l’esperienza e la popolarità.









