La Bare Knuckle Fighting Championship (BKFC) ha portato per la prima volta in Michigan (USA) il suo pugilato senza guanti, con l’evento “BKFC Fight Night #Michigan: Rodriguez vs Cavender”, andato in scena sabato 1° novembre al Soaring Eagle Casino & Resort di Mt Pleasant. Un debutto atteso, che segna un altro passo nell’espansione del brand negli Stati Uniti, con l’obiettivo di conquistare anche il pubblico del Midwest, storicamente legato agli sport da contatto più “duri” e autentici.
Rodriguez stende con un K.O. brutale Cavender
Nel main event della serata (nella immagine tratta dal sito BKFC la “Tale of Tape”), Esteban Rodriguez e Zac Cavender si sono affrontati nei pesi cruiserweight (205 libbre, circa 93 kg). Entrambi si erano presentati al peso in perfetta forma, pronti a offrire uno spettacolo all’altezza della tradizione BKFC, che da anni rappresenta la nuova frontiera del fighting senza guantoni. Il match, molto atteso dal pubblico locale, ha avuto un significato particolare per Rodriguez, atleta originario proprio del Michigan e quindi beniamino di casa. Lo stesso non ha lasciato spazio all’iniziativa del rivale, mandandolo al tappeto dopo appena 70 secondi del primo round. Un KO brutale che ha messo in evidenza la forza e la determinazione sul ring, già dalle prime battute, del beniamino locale.
Fight card dal sapore “glocal”
La card di BKFC (nella foto sotto il logo ufficiale) #Michigan ha visto alternarsi diversi incontri tra prospetti americani e fighter emergenti provenienti da altre regioni.
Tra i più seguiti:
- Nathan Rivera vs Tommy Strydom (146 lbs); – vince Rivera per TKO al 3° round (00:34);
- Joseph Creer vs Taylor Bull (185 lbs); – vince Creer per TKO al 2° round (01:47).

L’obiettivo dichiarato dagli organizzatori statunitensi (la promotion ha come fondatore David Feldman e Conor McGregor nel ruolo di co-owner) era chiaro: offrire una “Fight Night” dal contenuto esplosivo, con atleti locali affiancati a nomi di caratura nazionale per accrescere l’appeal del marchio BKFC in nuovi mercati.
Una strategia di espansione mirata
Con l’approdo in Michigan, la promotion guidata da David Feldman prosegue nella sua strategia di espansione capillare negli Stati Uniti. Dopo le tappe di New Mexico, Florida e Tennessee, il brand punta ora sui grandi Stati del Midwest, dove la cultura del combat sport è radicata e il pubblico apprezza il contatto diretto e l’intensità.
Scegliere una location come il Soaring Eagle Casino & Resort non è casuale: un’arena moderna, ma immersa in un contesto “alternativo”, lontano dalle grandi metropoli, ideale per il pubblico underground che da sempre accompagna la crescita del pugilato bare-knuckle.
Il significato sportivo dell’evento
Più che un semplice evento, BKFC Fight Night Michigan rappresenta una tappa simbolica: il pugilato senza guanti continua a guadagnare legittimità sportiva, grazie a una regolamentazione sempre più rigorosa e alla capacità di richiamare fighter professionisti con background in MMA e boxe tradizionale.
Per gli atleti locali, poi, è un’occasione preziosa: visibilità nazionale, opportunità di sponsorizzazione e la possibilità di mettere in mostra una preparazione fisica estrema, in cui forza, resistenza e precisione tecnica contano tanto quanto l’aggressività.
Adesso il prossimo appuntamento (BKFC #84) è nella notte tra il 15 e il 16 novembre 2025 a Palm Desert, in California (USA), in prossimità di Palm Springs. Nuovo evento numerato a marchio Bare Knuckle Fighting Championship dopo il successo di BKFC #83 a Roma con la vittoria di Alessio Sakara vs Chris Camozzi nei pesi “cruiserweight”. Il main event sarà il rematch Dyer vs Hunt (uno dei fighter più duri e spettacolari del circuito a stelle e strisce).









