Nuovo match ufficializzato in “casa” Oktagon Roma, 29ima edizione del galà italiano per eccellenza quando si parla di combat sports. E’ la sfida nei 77kg di peso di kickboxing (3 round da 3 minuti ciascuno) tra Andrea Storai (figlio d’arte), veterano di specialità, con ben 20 vittorie all’attivo su 25 combattimenti. E’ un esperto fighter (difende i colori della Pitbull Gym kickboxing di Tivoli) abituato alla pressione dei palcoscenici di Oktagon, dove, più volte, ha combattuto e vinto con prestazioni molto tecniche. Verrà sfidato dall’emergente giovane aostano (appena 18enne) Davide Attanasio, che ha vinto, a fine maggio, a Rimini Wellness “Superfighter – by Leone 1947“, torneo nato per scoprire giovani promesse della kickboxing tricolore, conquistando il pass diretto per combattere al Pala Pellicone di Ostia (Roma), il prossimo 29 novembre 2025.
Come Attanasio ha vinto a Superfighter Rimini
Il giovane Davide “Alien” Attanasio (Rocky Gym Aosta), tra le sorprese di questo torneo, è volato in semifinale, a fine maggio, dopo aver vinto, per split decision (2-1), sul più esperto Manuel “Ronin” Spinelli (Tridentum Fighting – Vigolo Vattaro / Trento), crollato nel terzo ed ultimo round (dopo essere stato inizialmente in vantaggio).
Il livello è cresciuto nettamente in concomitanza con le semifinali. L’altro semifinalista della kermesse romagnola, Francesco Marchione, ha vinto (per 3-0) su Alessandro Venuto (20 incontri: 10 vittorie, 9 sconfitte e 1 pari), arrivato a questo secondo match con un problema alla mano destra e con segni evidenti sulle gambe (dopo aver subito per tutto il precedente match i colpi del giovane avversario “El Patron” Farez). Venuto, prima dell’inizio del torneo, era accreditato come possibile vincitore finale soprattutto per l’esperienza maturata negli sport da combattimento (infatti aveva conquistato nel biennio 2023/2024 il titolo italiano FIGHT1 classe “A”). Marchione, invece, aveva disputato 17 incontri, per un totale 12 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari (già campione italiano Fight1 Classe “A” 2025).
Lo ha raggiunto in finale l’emergente, ma già molto determinato, Davide Attanasio, forte solo di 5 incontri (4 vittorie, 1 sconfitta e zero pareggi). Nella seconda semifinale ha vinto, sempre per 3-0, sul bergamasco Lorenzo Ghislotti (tra gli atleti più attesi(, che, però, si è disunito in alcuni momenti non risultando sempre incisivo. Nell’ultimo round l’aostano ha saputo sfruttare al massimo il calo fisico, oltre che mentale, di Ghislotti, che vantava, tra l’altro, un palmares di tutto rispetto: 12 incontri, di cui 8 vittorie 4 sconfitte e zero pareggi.
Di fatto a Rimini sono arrivati in finale il n.2 del ranking del torneo promosso da Leone 1947 (Francesco Marchione) e il n.4 (Davide Attanasio). Quest’ultimo è anche campione italiano WPKC 2025.
Il finale del rookie aostano che adesso vola ad Oktagon
Il kickboxer valdostano Davide Attanasio, a sorpresa, ha superato con un combinazione di colpi (culminata con un montante sinistro al fegato (nella foto in primo piano), anticipato da una sequenza precisa: ovvero jab e gancio destro alto al viso), il 20enne atleta campano Francesco Marchione, che, dopo pochi secondi, si è accasciato sul ring senza più rialzarsi. Avendo vinto, pertanto, con un KO netto al primo round, ha conquistato ufficialmente il pass per “Oktagon Roma 2025″ nel prossimo mese di novembre. Qui affronterà il “veterano” Storai, che dovrà, però, fare molta attenzione sul ring lidense, perchè il rookie avversario, non avendo molti match alle spalle (si presenta con un bagaglio nettamente inferiore ai 10 combattimenti), è un vero e proprio oggetto misterioso.









