Il prossimo 29 novembre al PalaPellicone di Ostia, nell’ambito della 29ª edizione di Oktagon Roma, andrà in scena un match di kickboxing tra i più attesi: Alexandru Cazacinschi (MOL), campione d’Europa ISKA nei -57 kg, sfiderà il neo campione del mondo WKU -60 kg (132 libbre), il milanese Mirko Flumeri.
Una sfida che vale la vetta della categoria
Reduce dall’ennesima vittoria e da una stagione impeccabile, Cazacinschi ha lanciato la sfida che tutti i fan della kickboxing aspettavano: affrontare Flumeri in un match al limite dei -60 kg. Per farlo, dovrà salire di peso, ma non ha esitato: l’obiettivo è dimostrare di essere il miglior fighter pound-for-pound d’Europa, riuscendo così ad ottenere l’accesso al prossimo titolo mondiale ISKA.
Stili a confronto: potenza vs. tecnica
Il match, strutturato su 3 round da 3 minuti, promette emozioni per i tanti appassionati romani di kickboxing. Da una parte la potenza esplosiva di Flumeri, che ha conquistato il titolo mondiale WKU con prestazioni dominanti; dall’altra la tecnica chirurgica di Cazacinschi, che ha dimostrato grande mobilità, intelligenza tattica e colpi precisi nel suo percorso europeo.
L’incontro è valido come super fight internazionale, ma ha un valore simbolico ancora più alto: la legittimazione definitiva nel panorama mondiale della kickboxing nei -60kg.
Oktagon Roma #29: un evento da non perdere
Oktagon torna a Roma con una fight card di alto livello, e questo match sarà sicuramente uno dei piatti forti della serata. Al PalaPellicone di Ostia si attendono grandi nomi (a partire di quello di Mattia Faraoni), titoli in palio e scontri tra i migliori fighter italiani e internazionali. Per Flumeri, l’occasione di affermarsi anche contro un campione ISKA. Per il moldavo Cazacinschi, la possibilità di scalare una nuova vetta.









